PROGRAMMA DIDATICO ALLEGATO 3 DECRETO 388/03

Category: WILDERNESS CPR AED FIRST RESPONDER ADVANCED

OBIETTIVI DIDATTICI E CONTENUTI MINIMI DELLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DESIGNATI AL PRONTO SOCCORSO PER LE AZIENDE DI GRUPPO A

OBIETTIVI DIDATTICI PROGRAMMA TEMPI
MODULO A Totale n. 6 ore
Allertare il sistema di soccorso a) cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.);

b) comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza

Riconoscere un’emergenza sanitaria 1) scelta dell’infortunio:

a) raccolta delle informazioni;
b) previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili;

2) Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato:
a) funzioni vitali (polso, pressione, respiro)
b) stato di coscienza;
c) ipotermia e ipertermia;

3) nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.

4) tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso.

Attuare gli interventi di primo soccorso 1) sostenimento delle funzioni vitali:

a) posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree;
b) respirazione artificiale;
c) massaggio cardiaco esterno;

2) Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso:

a) lipotimia, sincope, shock;
b) edema polmonare acuto;
c) crisi asmatica;
d) dolore acuto stenocardico;
e) reazioni allergiche;
f) crisi convulsive;
g) emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico

Conoscere i rischi specifici della attività svolta 1) sostenimento delle funzioni vitali:

a) posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree;
b) respirazione artificiale;
c) massaggio cardiaco esterno;

2) Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso:

a) lipotimia, sincope, shock;
b) edema polmonare acuto;
c) crisi asmatica;
d) dolore acuto stenocardico;
e) reazioni allergiche;
f) crisi convulsive;
g) emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico

Conoscere i rischi specifici della attività svolta 1) sostenimento delle funzioni vitali:

a) posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree;
b) respirazione artificiale;
c) massaggio cardiaco esterno;

2) Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso:

a) lipotimia, sincope, shock;
b) edema polmonare acuto;
c) crisi asmatica;
d) dolore acuto stenocardico;
e) reazioni allergiche;
f) crisi convulsive;
g) emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico

Conoscere i rischi specifici della attività svolta
 MODULO B totale n. 4 ore
Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro 1) Cenni di anatomia dello scheletro
2) Lussazioni, fratture e complicanze.
3) Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale
4) Traumi e lesioni toraco-addominali
Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro 1) Lesioni da freddo e da calore
2) Lesioni da corrente elettrica
3) Lesioni da agenti chimici
4) Intossicazioni
5) Ferite lacero contuse
6) Emorragie esterne
MODULO C totale n. 6 ore
Acquisire capacità di intervento pratico 1) Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. 2) Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute
3) Tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta
4) Tecniche di rianimazione cardiopolmonare
5) Tecniche di tamponamento emorragico.
6) Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
7) Tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici

Il programma è integrato co e adattato con esercitazioni ed attrezzature in contesto remoto.